Legame

Riflessioni

Trova il tempo
Antica ballata irlandese

Trova il tempo di riflettere,

è la fonte della forza.

Trova il tempo di giocare,

è il segreto della giovinezza.

Trova il tempo di leggere,

è la base del sapere.

Trova il tempo di essere gentile,

è la strada della felicità.

Trova il tempo di sognare,

è il sentiero che porta alle stelle.

Trova il tempo di amare,

è la vera gioia di vivere.

Trova il tempo d’esser contento,

è la musica dell’anima.

 
La prossima la vorrei dedicare a mio figlio se mai avesse voglia di leggerla
 
 
Se …
( Lettera al figlio, 1910 )
di Rudyard Kipling

Se riesci a mantenere la calma
quando tutti attorno a te la stanno perdendo;

Se sai aver fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te
tenendo conto però dei loro dubbi;

Se sai aspettare senza stancarti di aspettare
o essendo calunniato non rispondere con calunnie
o essendo odiato non dare spazio all’odio
senza tuttavia sembrare troppo buono ne’ parlare troppo da saggio;

Se sai sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni;

Se riesci a pensare senza fare di pensieri il tuo fine;

Se sai incontrarti con il successo e la sconfitta
e trattare questi due impostori proprio nello stesso modo;

Se riesci a sopportare di sentire la verità che tu hai detto,
distorta da imbroglioni che ne fanno una trappola per gli ingenui;

Se sai guardare le cose, per le quali hai dato la vita distrutte
e sai umiliarti a ricostruirle con i tuoi strumenti ormai logori;

Se sai fare un’unica pila delle tue vittorie
e rischiarla in un solo colpo a testa o croce
e perdere e ricominciare dall’inizio
senza mai lasciarti sfuggire una sola parola su quello che hai perso;

Se sai costringere il tuo cuore,i tuoi nervi,
i tuoi polsi a sorreggerti anche dopo molto tempo che non te li senti più
e così resistere quando in te non c’e’ più nulla
tranne la volontà che dice : resisti!;

Se sai parlare con i disonesti senza perdere la tua onestà
o passeggiare con i re senza perdere il tuo comportamento normale;

Se non possono ferirti né i nemici né gli amici troppo premurosi;

Se per te contano tutti gli uomini, ma nessuno troppo;

Se riesci a riempire l’inesorabile minuto
dando valore ad ogni istante che passa:
tua e’ la Terra e tutto ciò che vi e’ in essa
e – quel che più conta – tu sarai un Uomo, figlio mio !

Il calendario riferisce che è il giorno del mio onomastico

 
 
felicita’ e’
Ridere così forte che ti fanno male le mascelle.
Una doccia calda.
Nessuno in coda davanti a te alle casse del supermercato.
Uno sguardo speciale.
Ricevere posta.
Fare un giro in macchina in una stradina bellissima.
Accendere la radio proprio quando stanno trasmettendo la tua canzone preferita.
Restare sdraiato a letto ad ascoltare la pioggia.
Il profumo degli asciugamani caldi stesi al sole.
Trovare la maglia che cercavi in saldo a metà prezzo.
Un vasetto di Nutella.
Una telefonata a qualcuno lontano.
Un lungo bagno di schiuma.
Una bella chiacchierata.
La spiaggia.
Trovare un biglietto da 50 nella giacca dello scorso inverno.
Ridere di te stesso.
Le telefonate di mezzanotte che durano ore.
Correre sotto gli acquazzoni estivi.
Ridere senza ragione.
Avere qualcuno che ti dice che sei bellissima.
Gli amici.
Ascoltare accidentalmente qualcuno dire qualcosa di carino su di te.
mi faccio qualche regalino…….
Svegliarti nel cuore della notte e realizzare che hai ancora qualche ora per dormire.
Avere qualcuno che gioca coi tuoi capelli.
Fare un bel sogno.
Una cioccolata calda.
Salire su un’altalena.
Incartare i regali sotto l’albero di Natale mangiando biscotti e bevendo un bicchiere di latte.
Incrociare lo sguardo di uno sconosciuto carino.
Vincere una sfida veramente competitiva.
Fare una torta di mele.
Trascorrere il tempo libero con i tuoi migliori amici.
Tenerti per mano con qualcuno a cui vuoi bene.
Incontrare per strada un vecchio amico e scoprire che alcune cose (buone o cattive) non cambiano mai.
Fare un regalo ad un amico e poi osservare l’espressione sul suo viso mentre apre il pacchetto e scopre che contiene il regalo che così tanto desiderava.
Guardare l’alba.
 
 
Parole e silenzio
Dissi tutte le parole non dette in un lunghissimo silenzio.
Il risveglio
Appena sveglio mi voltai e vidi a fianco a me il mio passato e il mio futuro che stavano ancora dormendo.
Sorpresa
Stavo cercando qualcuno, e poi, finalmente, ho trovato me stessa.
A casa
lo stupore, ogni volta, di vedere qualcosa che non avevo mai neanche sognato.
Rimpianti
Guardare negli occhi un bambino ed accorgersi di quello che si è diventati.
Semplice
La semplicità è un punto di arrivo non di partenza.
Dimenticare
Non so dimenticarlo ed ogni attimo che passa mi sorprendo a sperare, perchè la speranza copra la certezza che non lo avrò.
Film
Ognuno è attore di se stesso, ma qualcuno recita meglio.
Interiorità
Fuori pioveva con un sole luminoso. Dentro, invece, io piangevo senza lacrime, quasi sorridendo.
Marzo 03
Dicono che portiamo il progresso. Scrivono che insegniamo la libertà. Vediamo uomini che muoiono.
Gli amici
Gli amici sono angeli silenziosi che ci aiutano a rimetterci in piedi quando le nostre ali non si ricordano più come si fa a volare.
 
 
 
 
 

Non celare il segreto del tuo cuore – Rabindranath Tagore

Non celare il segreto del tuo cuore,
amico mio.
Dillo a me, solo a me, in segreto.
Tu che sorridi tanto gentilmente,
sussurralo sommessamente,
il mio cuore l’udrà,
non le mie orecchie.

La notte è fonda,
la casa è silenziosa,
i nidi degli uccelli
son coperti di sonno.

Dimmi tra lacrime esitanti,
tra sorrisi titubanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore!

Il ritorno

Avverto, il seguente articolo lo potrete trovare su SPECCHIO, supplemento de "LA STAMPA", 04/03/2006.
 
STEVE BECK HA 40 ANNI, E’ ENTRATO NEI MARINES PER POTER COMBATTERE.
QUANDO HA INDOSSATO PER LA PRIMA VOLTA L’UNIFORME DEL PIU’ PRESTIGIOSO CORPO DELL’ESERCITO AMERICANO NON AVEVA MAI SENTITO PARLARE DEL RUOLO DEI "casualty assistance call officers", GLI UFFICIALI INCARICATI DI ANNUNCIARE AI PARENTI DEI CADUTI LA MORTE DI UN MARINE.
DA UN ANNO IL MAGGIORE BECK E’ UNO DEGLI UOMINI INCARICATI DI PORTARE L’ANNUNCIO CHE NESSUNO VUOLE RICEVERE. E’ UNA MISSIONE DA COMPIERE SENZA ARMI, UNA MISSIONE PER CUI NON ESISTE NESSUN ADDESTRAMENTO.
 
…<<una volta davanti alla casa, il tempo si ferma. Faccio un respiro profondo. In quel momento potrei aspettare dieci secondi, trenta, un’ora: niente potrebbe cancellare la notizia che porto. E’ come se avessi davanti un bivio: ma c’ è solo una strada giusta, quella davanti a me. Mi riprendo e suono il campanello.>>
PER L’OCCASIONE INDOSSA UN’UNIFORME VERDE.
I FAMILIARI LA CONOSCONO: APPENA LA VEDONO CAPISCONO. (…)
UNA DOMENICA MATTINA STEVE BECK BUSSA ALLA PORTA DI KATHERINE. SPLENDE IL SOLE, L’ARIA E’ DOLCE. IL MAGGIORE ANNUNCIA ALLA DONNA CHE SUO MARITO, IL SOTTOTENENTE JIM CATHEY E’ MORTO QUALCHE ORA PRIMA A AL-KARMAH, IN IRAQ: STAVA GUIDANDO LA PERQUISIZIONE DI UN EDIFICIO ABBANDONATO QUANDO UNA BOMBA COLLEGATA A UNA PORTA E’ ESPLOSA.
APPENA VEDE LE UNIFORMI, KATHERINE SI METTE A URLARE. CORRE NEL SALOTTO E SCOPPIA IN LACRIME, LE MANI SUL VENTRE, PENSANDO ALL’UOMO CHE NON VEDRA’ MAI SUO FIGLIO.
LEI E JIM SI SAREBBERO SPOSATI QUANDO LUI FOSSE TORNATO DALL’IRAQ. IN UNA LETTERA JIM LE AVEVA SCRITTO: …non ho parole per dirti quanto ti amo e quanto mi manchi. Ti prometto solo una cosa: tornerò a casa. Tu e il bambino siete il mio universo…
KATHERINE SI ALZA, NON HA LA FORZA DI PARLARE, FISSA CON ODIO L’UNIFORME DEL MAGGIORE BECK. POI SI CHIUDE IN BAGNO E SI METTE NELLA VASCA FACENDO SCORRERE L’ACQUA CALDA…PER UN’ORA. (…)
 
SON PASSATI 5 GIORNI. KATHERINE VOLGE LO SGUARDO VERSO IL BOEING757 CHE STA TRASPORTANDO LA SALMA DI SUO MARITO. DUE SECONDI DOPO SI LASCIA SCAPPARE UN GRIDO SORDO: Noo! Noo! Non lui. Noooo!…
LE SUE GRIDA COLPISCONO IN PIENO VOLTO I SEI MARINES CHE ASPETTANO IN PIEDI ACCANTO ALLA RAMPA DELL’AEREO. HANNO LE LACRIME AGLI OCCHI.
 
<<…dicono che la libertà ha un prezzo>> DIRA’ UNO DI LORO <<si sente il presidente BUSH parlare di quelli che si sacrificano. Ma non si può capire che cosa significa finchè non si porta una bara. Finchè non senti il peso di un corpo>>.
 
 
NON CREDO DI DOVER AGGIUNGERE ALTRO, PENSO SI CAPISCANO BENISSIMO COSI’ SENZA DIRE UNA PAROLA I MOTIVI CHE MI HAN PORTATO A TRASCRIVERE QUESTO ARTICOLO.
LA GUERRA E’ UNA BRUTTA BESTIA…
…marco…

Oggi mi va così

Forse Dio vuole che incontriamo un pò di gente sbagliata prima di incontrate quella giusta, così quando finalmente la incontreremo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.
Quando la porta della felicità si chiude, un’altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
La miglior specie d’amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
E’ vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
Dare a qualcuno tutto il tuo amore non è un assicurazione che sarai amato a tua volta!
Non ti aspettare amore indietro; aspetta solo che cresca nei loro cuori, ma se non succede, accontentati che cresca nel tuo.
Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un’ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
Non cercare le apparenze, possono ingannare. Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi. Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia. Trova quello che fa sorridere il tuo cuore. Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
Sogna ciò che ti va; Vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare. Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a
sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice. Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così. Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino. La felicità è ingannevole per quelli che piangono, quelli che fanno male, quelli che hanno provato, solo così possono apprezzare l’importanza delle persone che hanno toccato le loro vite. L’amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un the. Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori. Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sorrida!!!

Ancora una volta

Iraq: i nomi delle vittime italiane
Erano in servizio a Livorno, Chieti e Roma
(ANSA) – ROMA, 27 APR – Tre i militari italiani vittime dell’attentato a Nassiriya. Sono il capitano dell’esercito Nicola Ciardelli, del 185/o Reggimento Paracadutista di Livorno; il maresciallo dei Carabinieri Franco Lattanzio, del Comando Provinciale di Chieti; il maresciallo dei Carabinieri Carlo De Trizio, del Comando Provinciale di Roma. Ferito il maresciallo dei Carabinieri, Enrico Frassinito, del Comando Provinciale di Padova.

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